“In termini psicologici, non c’è bisogno di credere necessariamente che il paradiso o l’inferno siano lì fuori ad aspettarvi, ma si può facilmente comprendere come le proiezioni inquinate dell’ordinario pensiero mondano vi rendano miserabili e come liberandosi di tali concettualizzazioni sia possibile sviluppare una mente sana ed una perfetta percezione della retta visione. E’ così logico; Sto parlando di questo dal punto di visto logico, non dal punto di vista di un qualche elevato sistema metafisico.”
-Lama Yeshe.
1. Nella sfera infernale si è sopraffatti da un senso di terrore..di claustrofobia. Il calore proviene da tutte le direzioni; La terra interna si è trasformata in metallo bollente, fiumi interi sono diventati di ferro fuso..L’ODIO è così.Siamo divenuti l’ira stessa. Perseguitiamo noi stessi costantemente,questo è lo svilupparsi dell’inferno; L‘esperienza del freddo intenso e della neve,un mondo di ghiaccio in cui tutto è completamente gelato..è un altro tipo di aggressività, l’aggressività che rifiuta di comunicare con gli altri..”
2. Nella sfera dei preta o spiriti famelici c’è un enorme senso di ricchezza..qualunque cosa si desideri, ci si ritrova a possederla. Ciò rende ancora più famelici, c’è un senso di privazione, perché dal momento che abbiamo già tutto, non possiamo andare in giro a cercare qualcosa e possederlo. E’ estremamente frustrante, è una fame fondamentalmente insaziabile..( INSODDISFAZIONE)
3. La sfera animale è caratterizzata dall’assenza di senso dell’umorismo. C’è un senso di paranoia, di PAURA,come se si fosse minacciati…tutto ciò che è imprevedibile costituisce fondamentalmente una minaccia..
4.La sfera umana è fondata sulla PASSIONE, sulla tendenza a esplorare e godere..costruiamo il nostro mondo con enorme successo e grandi e grandi risultati, ma questa scalata a costruire strumenti e contro strumenti avanza costantemente per generare nuove fonti di passioni e d’intrigo..
5. La sfera degli Asura, o Titani è una situazione estremamente intelligente…c’è una tendenza a guardarsi dietro le spalle, a sospettare della propria ombra. E’ nota come sfera della GELOSIA e dell’invidia. Scopo di questa sfera è agire esclusivamente nell’intrigo…
6. Nella sfera degli dèi si diviene consapevoli della propria individualità, e l’individualità conduce ad un senso di autoconservazione. E’ la sfera dell’ORGOGLIO..è l’intossicazione da ego, un totale assorbimento in se stessi.
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Sorprendentemente, l’esperienza dei sei reami[1] – il reame degli dei, quello degli dei gelosi, il reame umano, quello animale, degli spiriti famelici e quello infernale – sono semplicemente ‘spazi’, differenti tipi di spazio. [lo spazio] appare intenso e solido, ma in realtà non lo è affatto.
I sei reami sono differenti tipi di spaziosità – questo è il loro aspetto interessante. Di fatto, si tratta di spaziosità senza limiti, priva di colore o di alcuna reale sostanza.
Per questa ragione, i sei reami sono definiti come i sei tipi di coscienza. Sono pura coscienza, piuttosto che qualcosa di solido, al punto che potrebbero quasi essere definiti stadi di incoscienza invece che stadi di coscienza.
Lo sviluppo dell’Ego accade al livello di completa incoscienza, da un livello di incoscienza ad un altro; per questa ragione, questi livelli sono definiti ‘Loka‘[2], che significa ‘reame’ o ‘mondo’. Essi rappresentano i sei ‘mondi’,[3] ognuno dei quali è un’unità completa a se stante.
Per esserci un ‘mondo’, deve esserci un’atmosfera; devi avere spazio per creare qualcosa. Quindi, i sei reami sono lo spazio fondamentale attraverso cui ogni esperienza di transizione opera, ed è per questo che è possibile trasmutare questi ‘spazi’ in sei tipi di stati risvegliati o libertà.
– Chögyam Trungpa
-Commentario al Libro Tibetano dei Morti.
-Collected Works of Chogyam Trungpa, Volume 6.
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