Una meditazione sulla benevolenza

Una meditazione sulla Gentilezza Amorevole (mettā), composta dal Ven. Narada Mahathera

Rimani calmo e rilassati;

Recita tre volte
Namo Buddhaya
(Omaggio al Buddha)

Recita tre volte
Araham
(Libero)

Recita per tre volte –
Buddham saranam gacchami
(Prendo rifugio nel Buddha)
Dhamman saranam gacchami
(Prendo rifugio nel Dhamma)
Sangham saranam gacchami
(Prendo rifugio nel Sangha).

Ora medita su quanto segue:

La mia mente è temporaneamente pura, libera dalle impurità; libera dall’avidità, dall’odio e dall’ignoranza; libera da tutti i pensieri malvagi; la mia mente è pura e linda, simile ad uno specchio senza macchie.

Come un vaso vuoto e lindo che viene riempito di acqua pura, ora riempirò il mio cuore e la mia mente con pensieri pacifici e sublimi di infinita gentilezza amorevole, compassione traboccante, gioia comprensiva e perfetta equanimità.

Purifico la mia mente e il mio cuore dalla rabbia, dalla malevolenza, dalla crudeltà, dalla violenza, dalla gelosia, dall’invidia, dalla passione e dall’avversione.

Medita:

Possa io stare bene ed essere felice!
Possa io essere libero dalla sofferenza, dalla malattia, dal dolore, dalle preoccupazione e dalla rabbia!
Che io possa essere forte, sicuro di me, sano e pacifico!

Medita:

Adesso ricaricherò ogni particella del mio sistema psicofisico, dalla testa ai piedi, con pensieri di infinita gentilezza amorevole e compassione. Sono l’incarnazione della gentilezza amorevole e della compassione. Tutto il mio corpo è saturo di gentilezza amorevole e compassione. Sono una fortezza ricolma di gentilezza amorevole e compassione. Non sono altro che gentilezza amorevole e compassione. Ho sublimato me stesso, elevato, nobilitato me stesso.

Medita:

Possa io stare bene ed essere felice!
Possa io essere libero dalla sofferenza, dalla malattia, dal dolore, dalla preoccupazione e dalla rabbia!
Possa io essere forte, sicuro di me, sano e pacifico!

Medita:

Mentalmente, ora creo un’aura di gentilezza amorevole intorno a me. Per mezzo di questa aura, eliminerò tutti i pensieri e le vibrazioni negative. Non mi farò influenzare dalle vibrazioni nocive altrui. Ripagherò il male con il bene, la rabbia con gentilezza amorevole, la crudeltà con la compassione, la gelosia con la gioia, sereno e ben equilibrato in mente. Ora sono una fortezza della gentilezza amorevole, una fortezza di virtù.

L’energia positiva che ho accumulato, ora la dono agli altri; pensa a tutti i tuoi cari e vicini a casa, individualmente o collettivamente, e immagina di riempirli di pensieri di gentilezza amorevole, augurando loro pace e felicità, meditando su quanto segue:

Che tutti gli esseri stiano bene e siano felici!

Quindi pensa a tutti gli esseri, visibili e invisibili, vicini e lontani, uomini, donne e animali e a tutti gli esseri viventi, in Oriente, Occidente, a Nord, a Sud, in alto e in basso, e irradia infinita gentilezza amorevole, senza alcuna inimicizia e preclusione, verso tutti, indipendentemente dalla classe sociale , dal credo, colore della pelle o sesso.

Considera tutti come tuoi fratelli e sorelle, compagni di viaggio nell’oceano della vita. Identificati con tutti loro. Sei uno con tutti.

Medita:

Possano tutti gli esseri stare bene ed essere felici! e augura loro pace e felicità.
Nel corso della tua vita quotidiana cerca di tradurre queste riflessioni in azioni, in accordo alle circostanze.